Il cittadino straniero, per poter richiedere il ricongiungimento familiare, deve possedere un reddito annuale sufficiente per il mantenimento del proprio nucleo familiare.
L’importo richiesto è valutato annualmente in base all’assegno sociale stabilito dall’INPS.
Reddito ricongiungimento familiare 2024
Il richiedente deve avere la disponibilità di un reddito minimo annuo derivante da fonti lecite “non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale aumentato della metà dell’importo dell’assegno sociale per ogni familiare da ricongiungere”.
Per il 2024 l’assegno sociale è pari a 534,41€, quindi è necessario un reddito annuale pari a 6.947,33€ (tredici mensilità).
Il reddito annuale lordo, per il 2024, deve quindi essere il seguente:
- E. 10.420,99 per il ricongiungimento di 1 familiare (anche se minore di 14 anni);
- E. 13.849,65 per il ricongiungimento di 2 familiari;
- E. 17.323,31 per il ricongiungimento di 3 familiari.
- E. 28.841,97 per il ricongiungimento di 4 familiari
Al fine della dimostrazione del reddito, è necessario produrre specifici documenti relativi all’attività lavorativa svolta.
Più nello specifico, per quanto riguarda il lavoro autonomo:
- visura camerale non anteriore a trenta giorni;
- certificato di attribuzione P. IVA;
- licenza comunale, ove prevista;
- se l’attività è stata avviata da più di 1 anno:
– ultima dichiarazione dei redditi, o ultimo CUD o modello UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica;
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto; c. copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine; - se l’attività è stata avviata da meno di 1 anno:
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto; b. copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine.
Documenti necessari per i lavoratori dipendenti
- ultima dichiarazione dei redditi, o ultimo CUD o modello UNICO; in caso di attività intrapresa da meno di un anno, devono essere allegate tutte le buste paga;
- documento d’identità del datore di lavoro, debitamente firmata dal medesimo;
- contratto di lavoro/lettera di assunzione (Unilav);
- ultime tre buste paga (facoltativo se sono state allegate tutte le buste paga);
- autocertificazione del datore di lavoro, redatta su modello “S3” con data non anteriore ad un mese, da cui risulti l’attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta.
Documenti necessari per i lavoratori domestici
- ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO, ove prevista; in caso di attività intrapresa da meno di un anno, devono essere allegate tutte le buste paga;
- documento d’identità del datore di lavoro, debitamente firmata dal medesimo;
- comunicazione di assunzione all’INPS;
- ove previsti, ultimi 3 bollettini di versamento dei contributi INPS con attestazione dell’avvenuto pagamento;
- autocertificazione del datore di lavoro, redatta su modello “S3”, con data non anteriore di mesi 1 da cui risulti l’attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta.
Documenti necessari per i liberi professionisti
- iscrizione all’albo del libero professionista;
- se l’attività è stata avviata da più di 1 anno:
– ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica;
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
– copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine; - se l’attività è stata avviata da meno di 1 anno:
– bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
– copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine.
Ricongiungimento familiare senza reddito
Ai fini del ricongiungimento familiare, i redditi del/la coniuge/partner convivente del richiedente possono essere cumulati per raggiungere il reddito minimo richiesto.
Possono essere inoltre utilizzati:
- redditi da pensione: il reddito è calcolato sulla base dell’importo annuale lordo della pensione.
- reddito da altri redditi: ad esempio assegni familiari, assegno di inclusione, reddito di cittadinanza, assegno universale ecc.